Vieux cheval, Shiatsu et Naturopathie

Cavallo vecchio, Shiatsu e Naturopatia

ARTICOLO scritto da Pax Animalis – Scopri l’articolo completo qui!

Un cavallo viene generalmente considerato “anziano” a partire dai 15 anni circa, e un po’ più tardi nel caso dei pony. In pratica, parliamo di un cavallo il cui metabolismo inizia a cambiare, quindi l’età può variare.

A volte questo passaggio avviene senza problemi. Altre volte… non proprio.

I segnali che devono allertarvi e suggerire un adattamento di gestione sono: apatia, perdita di appetito, pelo opaco e a ciuffi, feci liquide o maleodoranti, mucose pallide, urine scure… così come segni più specifici dell’invecchiamento: comparsa di tumori, difficoltà motorie, perdita di peso, sindrome di Cushing, denti limati…

In prevenzione, suggeriamo di adattare:

Gestione dell’ambiente: Accesso facilitato a cibo e acqua. Protezione dagli agenti atmosferici (copertura se necessario). Possibilità di sdraiarsi su un suolo asciutto e non scivoloso. Possibilità di isolamento per mangiare e riposare in tranquillità. È consigliabile discuterne in anticipo con il gestore del maneggio.

Gestione dell’attività fisica: Mantenere un’attività moderata (passeggiate a mano o lavoro da terra) per limitare l’atrofia muscolare, conservare un minimo di flessibilità e mantenere il buon umore.

Monitoraggio della salute: Visite regolari dal dentista, shiatsu 4 volte l’anno, osteopatia, pareggio, e naturopatia per affrontare problematiche specifiche → calo dell’immunità, comparsa di artrosi, sensibilità ai parassiti intestinali e cutanei (pidocchi ecc.).

Il nostro consiglio naturopatico: Per sostenere il sistema immunitario, consigliamo ogni inizio inverno una cura con radici di echinacea. In caso di infestazioni da pidocchi, la terra di diatomee può essere un ottimo supporto.


Ecco una checklist di domande da porsi regolarmente:

Alimentazione:

  • Ha sempre accesso a cibo e acqua?

  • È escluso dagli altri membri del gruppo?

  • Ha difficoltà a muoversi verso le risorse?

  • Ha difficoltà a masticare (sputa, forma palline di cibo)?

  • Sta perdendo appetito?

Se non ha patologie, un cavallo perde peso perché l’alimentazione non è più adatta.
Perdita di peso = perdita di grasso (cresta, costole, spalla). Serve modificare subito la dieta.
Perdita di massa muscolare = perdita sul dorso, garrese evidente, glutei scavati. Normale con l’età, ma bisogna adattare l’attività se il peso è ancora sotto controllo.

📌 Consigliamo di monitorare mensilmente lo stato corporeo → equipedia.ifce.fr

Il nostro consiglio naturopatico: La digestione meccanica ed enzimatica si indebolisce con l’età. Serve quindi favorire quella microbica. I cavalli anziani spesso non riescono più a mangiare fieno o erba, privando così la flora cellulolitica della sua nutrizione → squilibri, diarrea, perdita di condizione, immunità ridotta.
→ Usare probiotici tutto l’anno è essenziale.
→ L’apporto proteico va aumentato: sono il "cemento" del muscolo.
→ Il fieno in pellet può essere un'ottima alternativa per cavalli che non digeriscono più il fieno.
→ Il fieno greco (fieno di fenugreek) aiuta nella presa di peso e stimola l’appetito.


Monitoraggio respiratorio e cardiaco:

  • Tossisce? A riposo o durante l’esercizio?

  • È raffreddore o allergia?

  • Conoscete i suoi parametri di base (respiro, battito)? Segnateli per il veterinario.

Consiglio naturopatico:

  • Per il cuore: biancospino (Crataegus).

  • Per il ritorno venoso e gli edemi: vite rossa.

  • Per il morale e l’invecchiamento cognitivo: ginkgo biloba.

  • Per il sistema respiratorio: alternare eucalipto (bronco-dilatatore), issopo (tonico alveolare) e finire con il timo (antibatterico).


Monitoraggio locomotorio:

  • Si muove volentieri? Se no, perché?

  • È rigido?

  • Si sdraia e si rialza facilmente?

  • Riposa abbastanza da coricato?

Il nostro consiglio naturopatico: Con l’età, diminuisce la sintesi di minerali come il silicio, fondamentale per la produzione di collagene → tendini, legamenti, zoccoli, cicatrizzazione.
→ L’estratto di bambù (80% silice) aiuta molto.
→ Alternare cure di ortica, equi-flex, bambù, ribes nero in estate.
→ Conservare artiglio del diavolo, curcuma, boswellia per i mesi più duri.

Il shiatsu aiuta moltissimo l’invecchiamento. Mobilizzazioni, stiramenti, stimolazione dei meridiani (in particolare Rene, Intestino crasso, Milza) favoriscono la vitalità e l’equilibrio energetico.

Anche il drenaggio linfatico manuale e l’algoterapia sono utilissimi.


Testimonianze:

A., cavalla SBS di 24 anni:
"La mia giumenta di 21 anni dimagriva a vista d’occhio. Abbiamo sostituito completamente il fieno con pellet di fieno vario: ha ritrovato la forma. Certo, serve tempo (una razione ogni 3-4 ore) e soldi (200-250€/mese), ma è fondamentale."

C., purosangue di 27 anni:
"Ha 40 cm di intestino paralizzati, non può mangiare secco. Li mettiamo in box di notte per nutrirli individualmente. Nutrire un vecchio cavallo è un rompicapo, un impegno continuo. Non voglio sentirmi dire: 'è solo vecchio'."


In conclusione:

Mantenere in salute un cavallo anziano richiede risorse: tempo, osservazione, adattamento ambientale e alimentare.
Un cavallo che perde condizione ha bisogno di cure specifiche e personalizzate. Non esiste una formula magica.
Una seduta di shiatsu non sostituisce una visita veterinaria.


Nota:
Le informazioni qui riportate, anche se provenienti da fonti affidabili, non garantiscono assenza di errori o completezza.
Spetta all’utente utilizzarle sotto la propria responsabilità e verificarne l’idoneità caso per caso.

Horse Remedy declina ogni responsabilità per l’interpretazione o le conseguenze derivanti dall’uso delle informazioni e dei consigli presenti sul nostro blog. Il nostro scopo è promuovere la salute naturale degli animali, nel rispetto della legge belga, che riserva ai veterinari la diagnosi e la prescrizione.

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