La relazione tra alimentazione equina e gestione dei parassiti è emersa come un punto focale di indagine, riflettendo una crescente comprensione della complessa dinamica ecologica all'interno della salute equina.
Il Sindrome Metabolico Equino (SME) è una condizione caratterizzata da un malfunzionamento della produzione di insulina e da una distribuzione anormale dei grassi nei cavalli. L'insulina, un ormone pancreatico normalmente responsabile dell'ingresso del glucosio nelle cellule, è inefficace in questo caso, causando un accumulo di glucosio nella circolazione sanguigna e linfatica.
Lo svezzamento è una fase cruciale nella vita di un puledro, che segna il passaggio dalla dipendenza materna all'indipendenza. Tuttavia, questo processo naturale può essere fonte di forte stress per i giovani cavalli, con conseguenze potenzialmente gravi per la loro salute e il loro benessere a lungo termine.
La curcuma, derivata dalla pianta della curcuma, è diventata recentemente popolare come integratore alimentare per i cavalli. È nota per i suoi benefici antinfiammatori e viene utilizzata nei cavalli che soffrono di laminite, artrite, sindrome metabolica e altri problemi di salute.
Gli escrementi sono spesso noiosi da raccogliere, ma è sempre importante prendersi il tempo per analizzarli.
Le basi di una dieta naturale ed equilibrata per il vostro cavallo.
"Probiotici per cavalli: equilibrio intestinale a tutta velocità" Il vostro cavallo è il vostro miglior partner e la sua salute è fondamentale per le sue prestazioni. I problemi digestivi possono avere un impatto significativo sul suo benessere generale e sulle sue prestazioni sportive. È qui che entrano in gioco i probiotici.
Tuttavia, è stato osservato che il trasporto, soprattutto su lunghe distanze, può aumentare lo stress e ridurre la funzione immunitaria negli equini. Sembra che i cavalli più anziani siano più inclini ad alterare la funzione immunitaria in risposta al trasporto con rimorchio.
Secondo i ricercatori, la gravità dell'ulcera gastrica nei cavalli va al di là dell'aspetto fisico.
I risultati sono chiari: esiste un legame tra la composizione del microbiota e la forma fisica cardiovascolare durante la corsa, con un microbiota diversificato che ha un effetto benefico. I cavalli con un microbiota meno diversificato, particolarmente ricco di batteri del genere Lachnospiraceae, hanno recuperato meno bene dopo l'esercizio di resistenza.